Gli Stati Uniti sono una repubblica federale presidenziale. Ciò significa che il potere è suddiviso tra il presidente degli Stati Uniti, il Congresso e, infine, la Corte Suprema. Per chiarire meglio il concetto, il Congresso americano può facilmente intendersi come il Parlamento italiano, la Corte Suprema invece sarebbe la Magistratura. In questo articolo ti raccontiamo la carica di presidente degli Stati Uniti, attraverso alcuni dei presidenti americani passati alla storia. In chiusura, vedremo il luogo dove vive il presidente USA, trattando tante altre curiosità ed aneddoti a riguardo.
Prima di iniziare però, sapete chi è il presidente degli Stati Uniti? Andiamo a scoprirlo insieme!
Indice
Chi è il presidente degli Stati Uniti?
Il presidente degli Stati Uniti è il capo di stato e il capo del governo degli Stati Uniti d’America, nonché il comandante in capo delle forze armate. Ma chi è davvero il presidente? Cosa rappresenta questa figura negli Stati Uniti?
Da George Washington a Thomas Jefferson, fino ad arrivare a Theodore Roosevelt, i presidenti degli Stati Uniti sono sempre stati famosi per il loro carisma e per il loro impegno e dedizione per la nazione.
Per esempio, se non fosse stato per George Washington non staremmo nemmeno parlando di un presidente per gli USA perché ha creato questo ruolo combattendo con le sue stesse mani.
Thomas Jefferson poi fu il principale autore della Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti, il primo segretario di stato della nazione e il secondo vicepresidente (sotto John Adams).
Come terzo presidente degli Stati Uniti, Jefferson stabilizzò l’economia degli Stati Uniti e sconfisse i pirati provenienti dal Nord Africa durante la guerra di Barbary. Riuscì inoltre a mediare con successo l’Acquisto della Louisiana, raddoppiando le dimensioni degli Stati Uniti. Fondò anche l’Università della Virginia.
Theodore Roosevelt è un altro grande esempio di presidente americano. Una figura dinamica che ha reinventato la presidenza moderna. Eccelleva come commissario di polizia, governatore, soldato, sportivo e scrittore.
Più di ogni altro presidente, egli è stato capace di rendere centrale, nella sua politica, il concetto di uguaglianza e di opportunità, affermando “Nessuno uomo è sopra la legge e nessun uomo è al di sotto di essa.”
Quali sono i ruoli del presidente americano?
Negli Stati Uniti il presidente è uno, ma deve ricoprire molteplici ruoli:
- è il capo di stato: capo del governo;
- anche capo dell’esecutivo: questioni interne e affari esteri;
- nonché capo diplomatico: politica estera americana e rapporti con gli altri paesi;
- comandante in capo: capo delle forze armate, controllo diretto e immediato dell’esercito;
- capo legislatore: può suggerire o insistere sul fatto che il Congresso promuova le leggi che ritiene necessarie.
I sei ruoli presidenziali di cui hai appena letto sono scritti nella Costituzione. Il presidente deve anche ricoprire altri due ruoli però: capo del partito e capo cittadino.
- capo partito: rappresentante del partito per cui è stato eletto;
- capo cittadino: rappresentante di tutto il popolo degli Stati Uniti.
Il presidente deve svolgere ciascuno di questi ruoli contemporaneamente. A volte, l’incapacità di svolgere un compito può portare però al fallimento in un’altra area.
Per comprendere meglio, un esempio calzante è proprio quello del presidente Richard Nixon che fu costretto a dimettersi dal suo incarico nel 1974 a causa dello scandalo Watergate.
Le persone che lo avevano eletto e che si fidavano di lui non erano contente del modo in cui aveva scelto di ricoprire i ruoli di leader del partito e capo cittadino.
Quali sono le caratteristiche che una persona deve avere per essere eletta?
La costituzione americana afferma che un candidato alla presidenza deve soddisfare determinate qualifiche formali.
Dunque, il presidente deve necessariamente:
- essere un cittadino americano nato naturale;
- avere almeno 35 anni;
- essere residente negli Stati Uniti da almeno 14 anni.
Nella storia, la maggior parte dei presidenti americani aveva compiuto già 50 anni quando è arrivata alla Casa Bianca. Un’eccezione può essere John F. Kennedy che fu uno dei più giovani presidenti ad essere eletti, solamente a 43 anni. Appena sotto, nel gif, uno dei suoi interventi passati alla storia:
Theodore Roosevelt fu un’altra singolarità perché fu eletto all’età di 42 anni dopo l’assassinio del presidente William McKinley.
Quanto può durare il mandato di un presidente?
Inizialmente, i padri fondatori discussero tra un solo mandato per il presidente, della durata di sei o sette anni, e un mandato di quattro anni, con possibilità di rielezione.
Alla fine, scelsero la seconda opzione ma non fissarono un limite al numero di volte in cui un presidente potesse essere rieletto.
Durante gli anni ’40, Franklin Roosevelt ricoprì quattro cariche come presidente, pari a 16 anni. Per assicurarsi che ciò non accadesse di nuovo, il Congresso approvò il 22° emendamento.
Oggi, la carica di presidente è limitata a due mandati di quattro anni, ma fino al 22° emendamento, ratificato nel 1951, un presidente avrebbe potuto servire lo stato per un numero illimitato di termini.
Quali sono le retribuzioni e i benefici del presidente americano?
Il Congresso fissa lo stipendio del presidente e questo non può cambiare durante il mandato. Dal 2001, il presidente riceve uno stipendio di 400.000$ all’anno. Ha anche un conto spese di 50.000$ da spendere in qualsiasi modo scelga ogni anno.
Il presidente ha anche molti benefici. Uno dei vantaggi maggiori è quello di vivere nella Casa Bianca, formata da 132 camere nel centro di Washington, DC.
Ha inoltre a disposizione una molteplicità di automobili, tra cui una limousine blindata e l’Air Force One, nominativo radio di qualunque aereo dell’U.S. Air Force con a bordo il Presidente degli Stati Uniti d’America.
Chi fu il primo presidente degli Stati Uniti?
George Washington (foto in copertina) è stato il primo presidente degli Stati Uniti d’America. Fu l’unico presidente nella storia degli Stati Uniti ad essere eletto senza un unico voto contrario.
Il suo primo mandato come presidente durò dal 1789 al 1793. Fu inoltre eletto nuovamente per un secondo mandato dal 1793 al 1797. Prima di diventare presidente, ricoprì ruoli importanti nell’esercito, portando l’esercito continentale americano alla vittoria sugli inglesi nel 1783.
La figura di Washington è spesso vista come il padre degli Stati Uniti, considerato, come abbiamo detto in precedenza, uno dei grandi padri fondatori della nazione ed è probabilmente il politico americano più conosciuto di sempre.
La sua immagine è anche usata sulla banconota da un dollaro e sulla moneta da un quarto di dollaro. La capitale degli Stati Uniti, Washington DC, lo stato di Washington e almeno tre università prendono il nome da lui.
Lista dei presidenti americani e le loro rispettive fazioni politiche
Prima di addentrarci nella lista dei presidenti americani, bisogna fare una distinzione però tra le fazioni politiche di cui facevano parte i presidenti, ovvero Democratici, Repubblicani, Whig e il National Union Party:
- Democratici: di solito rappresentati col colore blu, si pongono su posizioni liberali e progressiste;
- Repubblicani: di solito rappresentati col colore rosso sono invece di stampo conservatore;
- Whig: erano un partito politico americano che si formò nel 1830 per opporsi al presidente Andrew Jackson e ai democratici. Volevano rappresentare le tariffe protettive, le banche nazionali e gli aiuti federali per i miglioramenti interni.
- National Union Party: era il nome temporaneo usato dal Partito Repubblicano per il biglietto nazionale nelle elezioni presidenziali del 1864 che si tenevano durante la guerra civile. Era stato usato per attirare democratici di guerra e stati di confine, sindacalisti e membri del Partito Unionista che non avrebbero votato per il Partito repubblicano.
Ora che abbiamo fatto finalmente questa distinzione, ecco a voi una lista dei presidenti americani in ordine cronologico con il periodo in cui rimasero in carica e con il loro rispettivo partito politico di rappresentanza:
N. |
Presidente |
Periodo |
Partito |
---|---|---|---|
1 |
George Washington |
1789-1797 |
Nessuna fazione politica |
2 |
John Adams |
1797-1801 |
Federalista |
3 |
Thomas Jefferson |
1801-1809 |
Democratico/repubblicano |
4 |
James Madison |
1809-1817 |
Democratico/repubblicano |
5 |
James Monroe |
1817-1825 |
Democratico/repubblicano |
6 |
John Quincy Adams |
1825-1829 |
Democratico/repubblicano |
7 |
Andrew Jackson |
1829-1839 |
Democratico |
8 |
Martin Van Buren |
1837-1841 |
Democratico |
9 |
William H. Harrison |
1841 |
Whig |
10 |
John Tyler |
1841-1845 |
Whig |
11 |
James K. Polk |
1845-1849 |
Democratico |
12 |
Zachary Taylon |
1849-1850 |
Whig |
13 |
Millard Fillmore |
1850-1853 |
Whig |
14 |
Franklin Pierce |
1853-1857 |
Democratico |
15 |
James Buchanan |
1857-1861 |
Democratico |
16 |
Abraham Lincoln |
1861-1865 |
National Union Party (Repubblicano) |
17 |
Andrew Johnson |
1865-1869 |
National Union Party (Democratico) |
18 |
Ulysses S. Grant |
1869-1877 |
Repubblicano |
19 |
Rutherford B. Hayes |
1877-1881 |
Repubblicano |
20 |
James A. Garfield |
1881 |
Repubblicano |
21 |
Chester A. Arthur |
1881-1885 |
Repubblicano |
22 |
Grover Cleveland |
1885-1889 |
Democratico |
23 |
Benjamin Harrison |
1889-1893 |
Repubblicano |
24 |
Grover Cleveland |
1893-1897 |
Democratico |
25 |
William McKinley |
1897-1901 |
Repubblicano |
26 |
Theodore Roosevelt |
1901-1909 |
Repubblicano |
27 |
William Howard Taft |
1909-1913 |
Repubblicano |
28 |
Woodrow Wilson |
1913-1921 |
Democratico |
29 |
Warren G. Harding |
1921-1923 |
Repubblicano |
30 |
Calvin Coolidge |
1923-1929 |
Repubblicano |
31 |
Herbert Hoover |
1929-1933 |
Repubblicano |
32 |
Franklin D. Roosevelt |
1933-1945 |
Democratico |
33 |
Harry S. Truman |
1945-1953 |
Democratico |
34 |
Dwight D. Eisenhower |
1953-1961 |
Repubblicano |
35 |
John F. Kennedy |
1961-1963 |
Democratico |
36 |
Lyndon B. Johnson |
1963-1969 |
Democratico |
37 |
Richard M. Nixon |
1969-1974 |
Repubblicano |
38 |
Gerald R. Ford |
1974-1977 |
Repubblicano |
39 |
James Earl Carter |
1977-1981 |
Democratico |
40 |
Ronald Reagan |
1981-1989 |
Repubblicano |
41 |
George H. Bush |
1989-1993 |
Repubblicano |
42 |
William J. Clinton |
1993-2001 |
Democratico |
43 |
George W. Bush |
2001-2009 |
Repubblicano |
44 |
Barack H. Obama |
2009-2017 |
Democratico |
45 |
Donald J. Trump |
2017-in carica fino al 20 gennaio 2021 |
Repubblicano |
46 |
Joe Biden |
Eletto nel 2020 |
Democratico |
Una curiosità molto rilevante per la storia a stelle e strisce: di questi 46 presidenti americani, quattro furono uccisi mentre ricoprivano ancora il ruolo:
- Abraham Lincoln (1865)
- James A. Garfield (1881)
- William McKinley (1901)
- John F. Kennedy (1963)
Storia della Casa Bianca
Abbiamo detto in precedenza che uno dei lussi e benefici del presidente è vivere al civico 1600 della Pennsylvania Avenue, indirizzo della Casa Bianca. Andiamo a scoprire insieme la storia della White House e il perché è così speciale come luogo.
Infatti, la Casa Bianca ha una storia davvero unica e affascinante. La costruzione iniziò quando fu posta ufficialmente la prima pietra nell’ottobre del 1792.
La sua storia e la storia della capitale della nazione iniziarono quando il presidente George Washington firmò un atto del Congresso nel dicembre del 1790 dichiarando che il governo federale avrebbe risieduto in un distretto non superiore a dieci miglia quadrate sul fiume Potomac.
Sopravvisse a un incendio per mano degli inglesi nel 1814 durante la guerra anglo-americana e ad un altro incendio nell’ala ovest nel 1929, mentre Herbert Hoover era presidente.
Per oltre 200 anni, la Casa Bianca è stata un simbolo della presidenza, del governo degli Stati Uniti e del popolo americano.
Chi fu il primo presidente a vivere nella Casa Bianca?
Sebbene il presidente Washington avesse supervisionato la costruzione della casa, non vi abitò mai. In realtà, fu solo nel 1800, quando la Casa Bianca fu quasi completata, che i suoi primi residenti, il presidente del tempo John Adams e sua moglie Abigail, vi si trasferirono.
Da allora, ogni presidente ha apportato le proprie modifiche e aggiunte alla casa. Dopo tutto, la Casa Bianca è la casa privata del presidente. Ed è anche l’unica residenza privata di un capo di stato aperta al pubblico gratuitamente.
Monte con i presidenti americani
Oltre alla Casa Bianca, gli Stati Uniti hanno un altro grande luogo storico e di culto che rappresenta a pieno il loro patriottismo e il loro amore verso i propri padri fondatori: il Monte Rushmore oppure Mount Rushmore National Memorial, in inglese.
Dove si trova il Monte Rushmore?
Il Monte Rushmore si trova sulle Black Hills del South Dakota, la catena montuosa di cui fa parte. È una zona selvaggia e rurale situata a circa 33 chilometri da Rapid City, su una tortuosa strada di montagna.
Perché Rushmore è importante?
Questo monumento è dedicato a quattro dei presidenti più influenti della storia americana: George Washington, Thomas Jefferson, Abraham Lincoln e Theodore Roosevelt.
In effetti, questi quattro presidenti sono nomi che ancora oggi scatenano nelle persone pensieri di grandezza e magnificenza e sono riconosciuti come uomini che ispirano timore reverenziale.
Tutti e quattro questi uomini furono presidenti degli Stati Uniti ed ognuno di loro aveva uno stile inconfondibile o portava un particolare ideale all’avanguardia in America. L’incisione iniziò nel 1927 e continuò per 14 anni, con l’aiuto di oltre 350 persone.
Inizialmente, la prima idea era stata quella di scolpire le facce di alcuni personaggi occidentali famosi, persone come Buffalo Bill, Lewis & Clark e Sacagawea. Ma, alla fine, sono stati scelti questi presidenti perché rappresentavano al meglio la fondazione, l’espansione e la preservazione degli Stati Uniti.
Infatti, le dimensioni delle quattro sculture dei presidenti americani sono gigantesche. La testa di Washington, per esempio, è alta 18 metri, il suo naso è lungo 6, gli occhi misurano 3 metri di larghezza e la bocca è larga 5 metri. Ad oggi, il Monte Rushmore è uno dei monumenti più riconosciuti ed apprezzati negli Stati Uniti, con milioni di visitatori ogni anno.